L'ultimo pensiero dell'anno è per te così come lo è stato il primo.
L'ultimo pensiero non sarà che il primo di un'unica, inesauribile serie di pensieri che ti comprendono.
Non esiste un ultimo pensiero forse perché non sei mai esistita neppure tu.
Non esiste un ultimo pensiero forse perché non sei mai esistito neppure tu.
Sappiamo, è dentro di noi.
Noi sappiamo di esserci e di essere vicini, possiamo vederci senza farlo, toccarci senza incontrarci, ascoltarci senza sentirci, avvertirci come un brivido che non conosce l'errore dell'incontro con un altro odore, con un altro cuore.
Quando ci sei io lo so.
Quando ci sono tu lo sai.
Stare lontani è una scelta, stare vicini la realtà.
M.E. & A.
mercoledì 31 dicembre 2008
domenica 28 dicembre 2008
venerdì 26 dicembre 2008
Kri
giovedì 25 dicembre 2008
venerdì 19 dicembre 2008
Ma quanti siete!


Nel posto d'onore metto il nostro idolo Jennifer Beals (e come potrei fare diversamente), poi Elisa (eravamo a Monfalcone tanto tanto tempo fa, una gran bella giornata), poi Maria (che con Ivana forma una coppia di amiche assolutamente allucinante, povero Cristiano!), poi Gianmaria (giovane che promette bene) e ultima ma solo perché è un caso disperato e che mi fa disperare Paola (di te è meglio non aggiungere altro vero?).
Un bacione a tutti e BUON COMPLEANNO!
Come diceva qualcuno "la vecchiaia non è poi così brutta, considerando l'alternativa".
giovedì 18 dicembre 2008
Il re di chi ama troppo
Sono il re di chi ama troppo
Sono il re di chi perdona
Che sia animale o cosa
Sbaglia e accusa di persona
Sono il re di chi ama e basta
E di chi non abbandona
Sono il re della pazienza
Ce l’ho in testa la corona
E semmai dovessi andarmene tu
Quando parlerai di me
Che non conto mai le ore perché
Il mio lavoro è aspettare
Ti ricorderai di me
Perché amore, amore è andato
E non me ne ero accorto io,
Il re di chi ama troppo
Sono il re del solo affetto
Sono il re di ciò che ho detto
Condannato dal difetto di chi
Pensa sempre nero solo
Perché ama per davvero
Quando parlerai di me
Che non conto mai le ore perché
Il mio lavoro è aspettare
Ti ricorderai di me
Perché amore, amore è andato
E non me ne ero accorto io
Il re di chi ama troppo
Sono il re dei troppi errori, dei pensieri messi fuori
Sono il re della distanza, sono il re di te e di me
Sono il re di chi lo dice ciò che sento
Sono il re del tuo ricordo buono a niente
Sono il re di chi si avrà per sempre
Quando parlerai di me
Che non conto mai le ore perché
Il mio lavoro è aspettare
Ti ricorderai di me
Perché amore, amore è andato
E non me ne ero accorto io
Il re di chi ama troppo
Ti ricorderai di me
Perché amore, amore è andato
E non me ne ero accorto io
Il re di chi ama troppo
(Fiorella Mannoia)
Sono il re di chi perdona
Che sia animale o cosa
Sbaglia e accusa di persona
Sono il re di chi ama e basta
E di chi non abbandona
Sono il re della pazienza
Ce l’ho in testa la corona
E semmai dovessi andarmene tu
Quando parlerai di me
Che non conto mai le ore perché
Il mio lavoro è aspettare
Ti ricorderai di me
Perché amore, amore è andato
E non me ne ero accorto io,
Il re di chi ama troppo
Sono il re del solo affetto
Sono il re di ciò che ho detto
Condannato dal difetto di chi
Pensa sempre nero solo
Perché ama per davvero
Quando parlerai di me
Che non conto mai le ore perché
Il mio lavoro è aspettare
Ti ricorderai di me
Perché amore, amore è andato
E non me ne ero accorto io
Il re di chi ama troppo
Sono il re dei troppi errori, dei pensieri messi fuori
Sono il re della distanza, sono il re di te e di me
Sono il re di chi lo dice ciò che sento
Sono il re del tuo ricordo buono a niente
Sono il re di chi si avrà per sempre
Quando parlerai di me
Che non conto mai le ore perché
Il mio lavoro è aspettare
Ti ricorderai di me
Perché amore, amore è andato
E non me ne ero accorto io
Il re di chi ama troppo
Ti ricorderai di me
Perché amore, amore è andato
E non me ne ero accorto io
Il re di chi ama troppo
(Fiorella Mannoia)
martedì 16 dicembre 2008
Lucià
domenica 14 dicembre 2008
lunedì 8 dicembre 2008
Non saprei
E' da un pò che non scrivo.
Non sono triste e nemmeno allegra.
Il morale non è alto ma nemmeno bassissimo.
Ieri ho fatto una torta che è piaciuta a tutti ma a me no.
Devo preparare il ragù alla bolognese, lo abbiamo finito.
Tra venerdì e domenica ho terminato gli addobbi natalizi a casa.
Domani prenderò lo stipendio.
Oggi c'è sole ma è freddissimo.
Un pò ti penso un pò no.
Un pò ci penso un pò no.
Ho accettato di giocare a calcio a 5 il 30 dicembre, una follia data la mia preparazione fisica ma è a scopo benefico.
Abbiamo preparato un quadro del nostro matrimonio da regalare alla nonna Angela.
Non ho voglia di stirare, come sempre.
Starei a casa.
Starei continuamente in giro.
Vorrei avere sempre gli amici più cari vicini a me.
Non me ne frega niente di ammazzarmi negli ipermercati per i doni di Natale, lo sto già facendo per l'azienda eppoi non ci serve niente.
Invidio coloro che non sanno niente eppure senza sapere io non sto molto bene.
Infatti ora non mi lamento o meglio, non saprei...
io sto bene
io sto male
io non so come stare
io sto bene io sto male
io non so cosa fare
(CCCP)
Non sono triste e nemmeno allegra.
Il morale non è alto ma nemmeno bassissimo.
Ieri ho fatto una torta che è piaciuta a tutti ma a me no.
Devo preparare il ragù alla bolognese, lo abbiamo finito.
Tra venerdì e domenica ho terminato gli addobbi natalizi a casa.
Domani prenderò lo stipendio.
Oggi c'è sole ma è freddissimo.
Un pò ti penso un pò no.
Un pò ci penso un pò no.
Ho accettato di giocare a calcio a 5 il 30 dicembre, una follia data la mia preparazione fisica ma è a scopo benefico.
Abbiamo preparato un quadro del nostro matrimonio da regalare alla nonna Angela.
Non ho voglia di stirare, come sempre.
Starei a casa.
Starei continuamente in giro.
Vorrei avere sempre gli amici più cari vicini a me.
Non me ne frega niente di ammazzarmi negli ipermercati per i doni di Natale, lo sto già facendo per l'azienda eppoi non ci serve niente.
Invidio coloro che non sanno niente eppure senza sapere io non sto molto bene.
Infatti ora non mi lamento o meglio, non saprei...
io sto bene
io sto male
io non so come stare
io sto bene io sto male
io non so cosa fare
(CCCP)
domenica 30 novembre 2008
Joan as police woman
Joan Wasser al Velvet, sabato 29 novembre 2008.
Brava, semplice, dolce, carina. Chi se l'è persa non sa cosa si è perso.
Un bacio a Marmotta e Cate (santa Caterina d'Alessandria).
venerdì 21 novembre 2008
"non lo so"
Oggi sono stanco, affondato in questo divano da ore. Ti penso ma, non ho nostalgia di te. Non provo questa sensazione ma forse domani tornerà. Oramai non ho più parole eppure se ti incontrassi le troverei anzi, ne avrei così tante...
Sono così confuso. Due settimane fa ti ho incontrata anzi no, prima ti ho percepita. C'era tanta gente, movimento, rumore ma... l'ho riconosciuta, si la tua voce, il tono, non ho nemmeno capito cosa stessi dicendo ma ti ho riconosciuta subito pur dietro quella porta. Poi proprio dietro di me dicesti un ciao a chissà chi. Speravo che tu restassi lì vicina perché questa vicinanza aveva un senso per me ma non certo per te, per il comportamento che hai scelto di tenere nei miei confronti.
Mi hai veduto, sapevi che ero io eppure sei rimasta lì, perché, perché?
In quello spazio così grande ti saresti potuta allontanare, nascondere ovunque, non l'hai fatto. Con la coda dell'occhio ti vedevo, imbarazzata, agitata, i tuoi movimenti nevrotici, come sempre. Io so che sei timida, complessata, fragile, ma non è l'immagine che offri di te stessa, con me non puoi fingere. Non ho resistito, mi sono girato, ci siamo salutati, toccati, fatti una domanda di circostanza, ridicola per ciò che è stato tra noi.
Ho sperato che allo sfollare di tutta quella gente... Invece no. Ti ho aspettata, mi hai toccato la mano e mi hai detto "ci vediamo", "quando? ti ho risposto con l'espressione di chi non ci crede affatto e tu mi hai risposto "non lo so".
Questa è la nostra storia anzi, è quel che hai scelto che sia.
Eppure so, lo so, sei infelice come me, forse più perché sai di avere scelto che la tua vita futura si stabilizzi sull'insoddisfazione e quelle poche certezze che senti di avere. Finirai per impazzire e lo sai, così hai scelto di non pensarci. Purtroppo sei una persona intelligente e ci penserai tuo malgrado, ah quante volte ci penserai. Sai che ti voglio sempre bene. lo sai e non puoi dimenticarmi.
E poi c'è chi dice che il 7 è un numero fortunato.
M.E.
Sono così confuso. Due settimane fa ti ho incontrata anzi no, prima ti ho percepita. C'era tanta gente, movimento, rumore ma... l'ho riconosciuta, si la tua voce, il tono, non ho nemmeno capito cosa stessi dicendo ma ti ho riconosciuta subito pur dietro quella porta. Poi proprio dietro di me dicesti un ciao a chissà chi. Speravo che tu restassi lì vicina perché questa vicinanza aveva un senso per me ma non certo per te, per il comportamento che hai scelto di tenere nei miei confronti.
Mi hai veduto, sapevi che ero io eppure sei rimasta lì, perché, perché?
In quello spazio così grande ti saresti potuta allontanare, nascondere ovunque, non l'hai fatto. Con la coda dell'occhio ti vedevo, imbarazzata, agitata, i tuoi movimenti nevrotici, come sempre. Io so che sei timida, complessata, fragile, ma non è l'immagine che offri di te stessa, con me non puoi fingere. Non ho resistito, mi sono girato, ci siamo salutati, toccati, fatti una domanda di circostanza, ridicola per ciò che è stato tra noi.
Ho sperato che allo sfollare di tutta quella gente... Invece no. Ti ho aspettata, mi hai toccato la mano e mi hai detto "ci vediamo", "quando? ti ho risposto con l'espressione di chi non ci crede affatto e tu mi hai risposto "non lo so".
Questa è la nostra storia anzi, è quel che hai scelto che sia.
Eppure so, lo so, sei infelice come me, forse più perché sai di avere scelto che la tua vita futura si stabilizzi sull'insoddisfazione e quelle poche certezze che senti di avere. Finirai per impazzire e lo sai, così hai scelto di non pensarci. Purtroppo sei una persona intelligente e ci penserai tuo malgrado, ah quante volte ci penserai. Sai che ti voglio sempre bene. lo sai e non puoi dimenticarmi.
E poi c'è chi dice che il 7 è un numero fortunato.
M.E.
mercoledì 19 novembre 2008
Jennifer Beals, la campagna pro Obama e una speranza per il futuro
Il suo impegno per il progetto "OBAMA PRIDE" contro ogni tipo di discriminazione, dalla pagina facebook ufficiale del nuovo presidente degli Stati Uniti, una donna che porta avanti le proprie idee in prima persona, usando anche parole pesanti.
Obama non deluderci.
Io ci credo, ci spero, già mi basta la sconcertante situazione politica italiana...
Obama non deluderci.
Io ci credo, ci spero, già mi basta la sconcertante situazione politica italiana...
http://www.facebook.com/barackobama?ref=mf
http://www.facebook.com/home.php?#/note.php?note_id=33015843643&ref=mf
venerdì 14 novembre 2008
Alessia
giovedì 13 novembre 2008
Mamma
mercoledì 12 novembre 2008
Impegno ed eterna gnokkaggine

Ora siamo ufficialmente fan di Jennifer Beals!
Sta bene pure con una t shirt e si è girata tutta la California e non solo per sostenere Obama, che donna!
Ci sarebbe poi "qualcuno" che direbbe anche di lei che è abbronzata, quindi VIVA TUTTI GLI ABBRONZATI alla faccia di quel "qualcuno" che manco voglio nominare.
Continuate a diffondere il verbo, il mondo ha bisogno di intelligenza, bellezza (e gnokkaggine).
;) Whit love
martedì 11 novembre 2008
Il vuoto
Quanto mi manchi!
Un ricordo che affiora, una immagine, una data, il pensare ad una tua parola gentile, il pensare al distacco, l'incubo giornaliero della tua freddezza, il mio pianto che resta bloccato dentro al cuore, se solo mi aiutasse a liberarmi...
Il pensiero di te non affievolisce.
Soffro come se non avessi aria, come se, dopo di te non ci fosse che il vuoto!
Non voglio nemmeno pensare ad un dopo ma, oramai a chi lo dico ti amo?
M.E & A.
Un ricordo che affiora, una immagine, una data, il pensare ad una tua parola gentile, il pensare al distacco, l'incubo giornaliero della tua freddezza, il mio pianto che resta bloccato dentro al cuore, se solo mi aiutasse a liberarmi...
Il pensiero di te non affievolisce.
Soffro come se non avessi aria, come se, dopo di te non ci fosse che il vuoto!
Non voglio nemmeno pensare ad un dopo ma, oramai a chi lo dico ti amo?
M.E & A.
domenica 9 novembre 2008
Mah...

BUON COMPLEANNO IVANAAA!
Chissà dove sarai ora, New York, Miami, California, Parigi per le sfilate.
Che fortuna essere ricche e belle come te (anche se l'ultima volta mi sembravi molto ma molto più in forma), comunque la colpa sarà di tutti quei bei manzotti che trovi.
Guarda che figo di marito ti sei sposata! Sei veramente una gran donna ma... ma... mi viene il dubbio... forse dovevo fare gli auguri ad un'altra Ivana, forse ho sbagliato persona, forse non è lei... oddio e adesso?
Mmm la vedo confusa, qualcuno mi aiuti, aiutooo... mah! Eheheheheheheheheheh ;)
Chissà dove sarai ora, New York, Miami, California, Parigi per le sfilate.
Che fortuna essere ricche e belle come te (anche se l'ultima volta mi sembravi molto ma molto più in forma), comunque la colpa sarà di tutti quei bei manzotti che trovi.
Guarda che figo di marito ti sei sposata! Sei veramente una gran donna ma... ma... mi viene il dubbio... forse dovevo fare gli auguri ad un'altra Ivana, forse ho sbagliato persona, forse non è lei... oddio e adesso?
Mmm la vedo confusa, qualcuno mi aiuti, aiutooo... mah! Eheheheheheheheheheh ;)
venerdì 7 novembre 2008
La Manu (e non sto esprimendomi in lingua sarda)
E questa è Manu, lei sorride e perché? Perché è donna di mondo e sa svolgere molteplici attività in maniera egregia: sa usare un telefono cellulale, sa fingere di saper usare un pc, sa sbronzarsi in compagnia, sa leggere poesie pure belle (che poi afferma di scrivere lei ma sarà vero?... boh), sa mangiare masticando a bocca chiusa, frequenta brave persone e pure simpatiche (ma chissà perché loro frequentano lei!), è una grandissima fotografa (e dall'espressione ciò traspare), sa frequentare le amiche che non vedono l'ora di averla ospite (notare l'espressione di quella seduta alla sua destra).
Ma una cosa è fondamentale: HA CULO! E questo è indubbio, ma no, non ridete, non mi riferisco alle dimensioni bensì al fatto che ha noi che le vogliamo bene...
BUON COMPLEANNO MANU e ricorda che un compleanno è sempre la fine di una "era" ma contestualmente da inizio alla successiva che riserverà chissà quante e chissà quali piacevoli sorprese!
Non è un augurio, è una certezza!
mercoledì 5 novembre 2008
La scuola di Paolo
Visita il nostro blog dedicato al progetto "la scuola di paolo" in Madagascar.
Inseriscilo tra gli indirizzi dei blog che segui.
Ogni idea verrà presa in considerazione, ogni euro che vorrai donare non verrà sprecato, anche se solo leggerai il blog di tanto in tanto ci farai felici.
Aiutaci a far conoscere il progetto de "la scuola di paolo" presso amici e conoscenti.
Grazie mille da parte di tutti gli amici di Paolo.
http://lascuoladipaolo.blogspot.com/
Inseriscilo tra gli indirizzi dei blog che segui.
Ogni idea verrà presa in considerazione, ogni euro che vorrai donare non verrà sprecato, anche se solo leggerai il blog di tanto in tanto ci farai felici.
Aiutaci a far conoscere il progetto de "la scuola di paolo" presso amici e conoscenti.
Grazie mille da parte di tutti gli amici di Paolo.
http://lascuoladipaolo.blogspot.com/
domenica 2 novembre 2008
Mediamente isterica tour 2008 - Vidia 1/11/08
L'ho rivista, un concerto rock come ai vecchi tempi, scaletta identica. Un salto nel passato, 10 anni ma sembrava ieri. Ritorno ai bei tempi per me ma, credo, anche per lei. Era in gran forma, fisica e di spirito, era grintosa e rilassata, bel taglio di capelli. Fender rosa, Santi, Massimo, Leif (che ha me è sempre piaciuto tanto), il Vidia dove vidi il primo dei tanti concerti del Mediamente isterica tour di 10 anni fa. A fine concerto ho avuto modo di parlarle, ci siamo abbracciate, era presente, "profumata". Si è stupita che mi fossi sposata, le ho presentato mio marito, si sono stretti la mano. Ringrazio Sabrina che è madre da quasi 2 anni. Poi l'entourage vabbè... sempre troppo protettivo o troppo cieco, ma chi è Gianfranco del merchandising o meglio, cos'é?.
L'età media del pubblico si è decisamente alzata, non poteva essere altrimenti.
Carmen mi si è "ripresentata" molto positivamente.
La serata mi ha messo di buonumore e sapete chi mi è venuta in mente? Nicoletta, sisi, l'avvocato Nicoletta (CE), che quando conoscevo poco era inserita con questa dicitura nella rubrica del mio cellulare e che urlava per farci sorridere: "Carmeeen, ti amooo!" e Carmen rispondeva: "ah sei tu? Ciao Nicoletta". A me sta cosa faceva morire dal ridere.
Dimenticavo, Carmen aveva un bel cappotto di panno nero, io amo i cappotti di panno, fanno caldo ma sono anche "caldi".
Buonanotte
L'età media del pubblico si è decisamente alzata, non poteva essere altrimenti.
Carmen mi si è "ripresentata" molto positivamente.
La serata mi ha messo di buonumore e sapete chi mi è venuta in mente? Nicoletta, sisi, l'avvocato Nicoletta (CE), che quando conoscevo poco era inserita con questa dicitura nella rubrica del mio cellulare e che urlava per farci sorridere: "Carmeeen, ti amooo!" e Carmen rispondeva: "ah sei tu? Ciao Nicoletta". A me sta cosa faceva morire dal ridere.
Dimenticavo, Carmen aveva un bel cappotto di panno nero, io amo i cappotti di panno, fanno caldo ma sono anche "caldi".
Buonanotte
giovedì 30 ottobre 2008
E' sera, ho un desiderio
Penso che sia il momento, deve andare tutto bene, andrà bene, quel che ci prefiggiamo, quello che desideriamo fortemente.
Perché dovrebbe essere il contrario?
Ci crediamo insieme.
Dobbiamo farcela.
domenica 26 ottobre 2008
Notte
A quest'ora della notte nella mia testa non circolano mai pensieri compiuti, solo sensazioni.
A quest'ora della notte se sono qui è perché non voglio dormire.
A quest'ora della notte ho in loop un brano da almeno 30 minuti.
A quest'ora della notte c'è silenzio.
A quest'ora della notte tutti dormono.
A quest'ora della notte posso liberare la mia fantasia.
A quest'ora della notte tu sei qui con me, nessuno mi distrae dal pensiero di te.
A quest'ora della notte non ho bisogno di nessuno.
A quest'ora della notte sono dura come roccia.
A quest'ora della notte resto sveglia e ti aspetto.
L'aspettarti è l'unico motivo per restare sveglia, sola, a quest'ora della notte.
You are a control freak.
I hate you.
I'm a control freak.
I hate myself.
Se ci fossimo permessi libertà!
Se ci fossimo permessi vita, quella vera, quella che accetta il rischio, quella che vince o perde, ma vive!
M.E & A.
A quest'ora della notte se sono qui è perché non voglio dormire.
A quest'ora della notte ho in loop un brano da almeno 30 minuti.
A quest'ora della notte c'è silenzio.
A quest'ora della notte tutti dormono.
A quest'ora della notte posso liberare la mia fantasia.
A quest'ora della notte tu sei qui con me, nessuno mi distrae dal pensiero di te.
A quest'ora della notte non ho bisogno di nessuno.
A quest'ora della notte sono dura come roccia.
A quest'ora della notte resto sveglia e ti aspetto.
L'aspettarti è l'unico motivo per restare sveglia, sola, a quest'ora della notte.
You are a control freak.
I hate you.
I'm a control freak.
I hate myself.
Se ci fossimo permessi libertà!
Se ci fossimo permessi vita, quella vera, quella che accetta il rischio, quella che vince o perde, ma vive!
M.E & A.
lunedì 20 ottobre 2008
Ansia i think
venerdì 17 ottobre 2008
giovedì 16 ottobre 2008
L'espressione
Io mi sono sentita così, ho avuto anche io quell'espressione.
Sono stata così bene, sono stata così solare, sono stata così fuori eppure così dentro.
Chi ha visto quell'espressione sul mio volto sa di cosa parlo.
Anche io sono stata così.
L'espressione sul mio viso, più potente di mille parole.
Quell'espressione è ossessione perpetua.
Anche io sono stata così.
E' possibile quindi.
Anche io sono stata così.
Sono stata così bene, sono stata così solare, sono stata così fuori eppure così dentro.
Chi ha visto quell'espressione sul mio volto sa di cosa parlo.
Anche io sono stata così.
L'espressione sul mio viso, più potente di mille parole.
Quell'espressione è ossessione perpetua.
Anche io sono stata così.
E' possibile quindi.
Anche io sono stata così.
mercoledì 15 ottobre 2008
martedì 14 ottobre 2008
La bionda
Io sono bionda perché forse sono bionda ma, lo sono semplicemente perché credo di essere bionda.
Io credo che tu non arriverai ma potrei anche sbagliare.
Vorrei incorrere nell'errore.
Io credo che prima o poi succederà e lo so, potrei anche sbagliare.
Vuoi che ti dica la verità? A questo errore proprio non credo.
M.E. & A.
Io credo che tu non arriverai ma potrei anche sbagliare.
Vorrei incorrere nell'errore.
Io credo che prima o poi succederà e lo so, potrei anche sbagliare.
Vuoi che ti dica la verità? A questo errore proprio non credo.
M.E. & A.
lunedì 13 ottobre 2008
Dal lunedì al venerdì
Sono lunghi questi 5 giorni e si ripresentano ogni settimana. Quando non ho fortuna sono lunghi anche i due rimanenti.
L'ultimo week end è stato pieno, di gioia, di problemi, di sofferenze, di risate, di pranzi, di affetto, di piacevoli discussioni, di punti interrogativi, in una parola, noi.
Oggi è di nuovo lunedì, devo aspettarmi qualcosa di positivo?
Vivrò alla giornata, certo dovrei farlo.
Non vorrei mai essere tante cose, ma vorrei essere almeno una cosa. Qualcosa.
Trovare una cosa da voler essere.
Non la trovo, forse l'ho perduta, forse dovrei cercarla con più impegno, forse l'ho già trovata ma non la riconosco.
Qualcosa che sia QUALCOSA esisterà mai per me?
Mi manca oggi, mi mancherà domani quando avrò nuovi bisogni? Quando sarò alla ricerca di nuovi stimoli? Ha senso pensare ai problemi di domani non avendo ancora risolto gli attuali?
Che siamo tutti?
A volte penso a quei manifesti funebri in memoria di defunti del passato. Quelli con lo stesso nome, la stessa foto con cui la famiglia non fa altro che perpetuare il ricordo del congiunto a passanti che non ne hanno più memoria.
Ah questa gente che muore ogni anno!
Non ce la facciamo a vivere la realtà per ciò che è?
Non possiamo trovare con serenità il momento di morire una volta per tutte?
L'ultimo week end è stato pieno, di gioia, di problemi, di sofferenze, di risate, di pranzi, di affetto, di piacevoli discussioni, di punti interrogativi, in una parola, noi.
Oggi è di nuovo lunedì, devo aspettarmi qualcosa di positivo?
Vivrò alla giornata, certo dovrei farlo.
Non vorrei mai essere tante cose, ma vorrei essere almeno una cosa. Qualcosa.
Trovare una cosa da voler essere.
Non la trovo, forse l'ho perduta, forse dovrei cercarla con più impegno, forse l'ho già trovata ma non la riconosco.
Qualcosa che sia QUALCOSA esisterà mai per me?
Mi manca oggi, mi mancherà domani quando avrò nuovi bisogni? Quando sarò alla ricerca di nuovi stimoli? Ha senso pensare ai problemi di domani non avendo ancora risolto gli attuali?
Che siamo tutti?
A volte penso a quei manifesti funebri in memoria di defunti del passato. Quelli con lo stesso nome, la stessa foto con cui la famiglia non fa altro che perpetuare il ricordo del congiunto a passanti che non ne hanno più memoria.
Ah questa gente che muore ogni anno!
Non ce la facciamo a vivere la realtà per ciò che è?
Non possiamo trovare con serenità il momento di morire una volta per tutte?
giovedì 9 ottobre 2008
Mi fa bene
Lei mi fa bene.
Io piango, rido e questo mi fa bene.
Non piango da sola, per questo lei mi fa bene.
Piango tanto.
Sorrido anche da sola ma i sorrisi non sono mai abbastanza.
Penso soprattutto quando sono sola, ma il pensiero va condiviso prima che si trasformi in una inutile eco.
Il sentirmi quasi nuda di fronte alla realtà mi fa male.
Il sentirmi quasi nuda di fronte alla realtà mi fa sentire più leggera.
Sono sicura di trasmetterle il mio peso senza che questo la schiacci, perciò posso liberarmi, coi miei tempi, un poco alla volta.
I miei doveri nei suoi confronti sono così pochi e questo mi solleva.
Io me li creo i doveri, che volo non averne!
Io piango, rido e questo mi fa bene.
Non piango da sola, per questo lei mi fa bene.
Piango tanto.
Sorrido anche da sola ma i sorrisi non sono mai abbastanza.
Penso soprattutto quando sono sola, ma il pensiero va condiviso prima che si trasformi in una inutile eco.
Il sentirmi quasi nuda di fronte alla realtà mi fa male.
Il sentirmi quasi nuda di fronte alla realtà mi fa sentire più leggera.
Sono sicura di trasmetterle il mio peso senza che questo la schiacci, perciò posso liberarmi, coi miei tempi, un poco alla volta.
I miei doveri nei suoi confronti sono così pochi e questo mi solleva.
Io me li creo i doveri, che volo non averne!
martedì 30 settembre 2008
Poetesse
A Salerno c'è una poetessa, io che c'ero la sentì declamare Wislawa Szymborska e se stessa.
Io non sempre capisco la poesia ma la "sento". Non so se possa bastare ma, ci spero. Mi piace Manu che si legge e si racconta così come mi piace la Szymborska di cui non saprò mai neppure pronunciare il nome. Quello del poeta non è un mestiere, è un'esigenza dello spirito e del corpo.
Sto ascoltando Cri Donà che canta "Piccola faccia" proprio perchè la poesia è un'esigenza.
Anche mia.
Io non sempre capisco la poesia ma la "sento". Non so se possa bastare ma, ci spero. Mi piace Manu che si legge e si racconta così come mi piace la Szymborska di cui non saprò mai neppure pronunciare il nome. Quello del poeta non è un mestiere, è un'esigenza dello spirito e del corpo.
Sto ascoltando Cri Donà che canta "Piccola faccia" proprio perchè la poesia è un'esigenza.
Anche mia.
Festeggiamenti

Che farà mai la gente 9 mesi prima?
Ah già, è inverno, fa freddo e poi le vacanze di Natale...
Voglio rinnovare gli auguri ad Elena (sai che eravamo in vacanza) poi, beh lo sapete già, il mio amore, poi Emma, Riki, Luca, Nicole, Virginia, la fu Carmen.
Spero abbiate tutti festeggiato allegramente, io non sono proprio al massimo ma come sempre ce la farò. Quel che conta è la felicità. Un bacio
giovedì 25 settembre 2008
Questa giornata è tua!
lunedì 22 settembre 2008
Scelgo tre
La scorsa notte ho riposato male, sono passati tre anni, forse anche più, ma io dico tre, scelgo tre, esattamente tre. Non so se sia per questo che ho riposato male.
Ieri ho pensato che il freddo è tornato e forse dovrei preparare della pasta di mandorle,
ieri ho anche pensato che non avrei mai voluto che arrivasse oggi.
Oggi è una giornata grigia, una giornata qualsiasi e lo sapevo anche ieri.
Oggi sono sempre qui e i miracoli non accadono, che i miracoli non accadono lo sapevo anche ieri.
M.E. & A.
Ieri ho pensato che il freddo è tornato e forse dovrei preparare della pasta di mandorle,
ieri ho anche pensato che non avrei mai voluto che arrivasse oggi.
Oggi è una giornata grigia, una giornata qualsiasi e lo sapevo anche ieri.
Oggi sono sempre qui e i miracoli non accadono, che i miracoli non accadono lo sapevo anche ieri.
M.E. & A.
giovedì 18 settembre 2008
La mano
Mi svegliai eri lì
non so spiegare
andammo insieme verso quell'immensa vetrata
guardammo fuori la gente
non vestivano abiti ma costumi
continuammo a guardare senza parlare
solo immagini per noi
mi prendesti la mano
sorrisi
mi svegliai
M.E. & A.
I'm on the other side
Of where our lives used to be
I'm on the other side
Of where our lives used to be
Every push of my feet
In the sand
Reminds me
Together is not where we stand
Anymore
And every kiss to meet my hand
Defines me
And opens a new door
And all the little lies
Well they call and they wait
And they comfort
And save me from nothing
I'm on the other side
Of where our lives used to be
And I can feel alright
About whatever's good for me
Baby I wanna go back
You were supposed to come with me
All I ever wanted was to be with you
Yeah supposed come with me
Anything ???
And I would never do
You're just a postcard out
Or so they say
I'm holding
Records for more
Sent out in one day
And if there's a road
I'm meant to take
I'm going
Back on the ones who say
All the better times
When you were mine
And the cats are fine but they miss you
I'm on the other side
Of where our lives used to be
And I can feel alright
About whatever's good for me
Baby I wanna go back
You were supposed to come with me
All I ever wanted was to be with you
Yeah supposed come with me
Anything ???
And I would never do
I'm on the other side
Of where our lives used to be
And I can feel alright
About whatever's good for me
I'm on the other side
Of where our lives used to be
And I can feel alright
About what's good for me
Yeah
Yeah but
Baby I wanna go back
Oh baby I wanna go back
You were supposed to come with me
All I ever wanted
Was to be with you
You're supposed to come with me
Anything ???
And I would never do
Rachael Yamagata - The other side
non so spiegare
andammo insieme verso quell'immensa vetrata
guardammo fuori la gente
non vestivano abiti ma costumi
continuammo a guardare senza parlare
solo immagini per noi
mi prendesti la mano
sorrisi
mi svegliai
M.E. & A.
I'm on the other side
Of where our lives used to be
I'm on the other side
Of where our lives used to be
Every push of my feet
In the sand
Reminds me
Together is not where we stand
Anymore
And every kiss to meet my hand
Defines me
And opens a new door
And all the little lies
Well they call and they wait
And they comfort
And save me from nothing
I'm on the other side
Of where our lives used to be
And I can feel alright
About whatever's good for me
Baby I wanna go back
You were supposed to come with me
All I ever wanted was to be with you
Yeah supposed come with me
Anything ???
And I would never do
You're just a postcard out
Or so they say
I'm holding
Records for more
Sent out in one day
And if there's a road
I'm meant to take
I'm going
Back on the ones who say
All the better times
When you were mine
And the cats are fine but they miss you
I'm on the other side
Of where our lives used to be
And I can feel alright
About whatever's good for me
Baby I wanna go back
You were supposed to come with me
All I ever wanted was to be with you
Yeah supposed come with me
Anything ???
And I would never do
I'm on the other side
Of where our lives used to be
And I can feel alright
About whatever's good for me
I'm on the other side
Of where our lives used to be
And I can feel alright
About what's good for me
Yeah
Yeah but
Baby I wanna go back
Oh baby I wanna go back
You were supposed to come with me
All I ever wanted
Was to be with you
You're supposed to come with me
Anything ???
And I would never do
Rachael Yamagata - The other side
lunedì 15 settembre 2008
Anche i gondolieri sostengono Obama!
Questo filmato ha un pò dell'incredibile ma io continuo a portare avanti la mia mini crociata pro Obama.
Sono in sintonia col gondoliere: Bush a casa!
sabato 13 settembre 2008
Nell'attesa...

Il 21 dicembre succederà quel che si attendeva da tempo. Una unione lunga e serena vedrà una bella ed innamorata coppiuzza unirsi in matrimonio. Pare un'annata veramente particolare e chissà quel che sarà negli anni a venire. Ricordate? Fino a pochi anni fa eravamo "solo" quelli del #consoli. Chissà come ognuno di voi vive il ricordo del canale. Una cosa è certa, noi ci siamo ancora e questo mi basta. Credo che solo questo fosse importante anche a quei tempi, è commovente pensare che 10 anni sono stati solo l'inizio di una amicizia da condividere per tanto tanto tempo ancora. Vorrei ringraziare Micol ed Edoardo che condivideranno con noi la loro felicità.
P.S.: continuo a pensare che anche il mio bouquet abbia contribuito ad accellerare i tempi (scusate ma non riesco a risparmiarvi questa affermazione). ;)
P.S.: continuo a pensare che anche il mio bouquet abbia contribuito ad accellerare i tempi (scusate ma non riesco a risparmiarvi questa affermazione). ;)
giovedì 11 settembre 2008
11 settembre 2001





http://www.national911memorial.org/site/PageServer?pagename=homepage2
Io c'ero, davanti alla TV, pranzavo, ho vissuto quegli attimi con angoscia, la stessa angoscia mi ha accompagnata per le ore successive senza poter parlare, senza riuscire a staccarmi dallo schermo di quel televisore che trasmetteva una realtà fuori dalla mia portata, qualcosa che non avrei mai pensato di vivere.
C'erano anche loro, ora no, non ci sono più.
lunedì 8 settembre 2008
Madreblu - Primanotte
Come fare a raccontare il motivo la ragione
Come fare a ricordare le giornate con il sole
La ragazza non ha tempo
Non ha voglia di giocare
Ora che di luce non ce n’è
Dentro questa notte ho scelto me
Per cambiare il corso del mio fiume
Dove non c’è
dove non c’è più la paura
Dentro questa notte vivo per me
La ragazza si è levata i vestiti da bambina
Prova a immaginare cosa c’è fuori
La ragazza si è seduta con il suo bicchiere in mano
Prova a disegnare ancora un po’
Dentro questa notte ho scelto me
Per cambiare il corso del mio fiume
Dove non c’è
dove non c’è più la paura
Dentro questa notte vivo per me
Dentro questa notte ho scelto me
Per cambiare il corso del mio fiume
Dove non c’è
dove non c’è più la paura
Dentro questa notte vivo per me
Dove non c’è
dove non c’è più la paura
Dentro questa notte vivo per me
Moleskine


domenica 7 settembre 2008
giovedì 4 settembre 2008
martedì 2 settembre 2008
sabato 30 agosto 2008
giovedì 28 agosto 2008
New York (pensieri)
martedì 26 agosto 2008
Come resistere...
... al fascino del mitico NYPD? Io mi sentivo un pò sciocca ma loro, quelli di Time Square hanno ceduto subito.
Simpatici!
Simpatici!
A New York City...
... c'è quel che mi viene in mente ora... Manhattan che per noi turisti è New York e basta. Guardando i grattacieli, sempre a testa all'insù rifletti che, posto tra le sue costruzioni, il nostro palazzo parrebbe una cuccia per cani. Manhattan è un mondo a parte, è negli Stati Uniti ma potrebbe essere ovunque tanto fa storia a se. A Manhattan tutti corrono, le distanze sono enormi ma per gli indigeni sono semplicemente 2 or 3 blocks! Nel financial district le segretarie ed i manager cambiano le scarpe e talvolta l'abito prima di entrare nei palazzi in cui lavorano, fanno lo stesso quando se ne vanno. Per strada puoi incontrare una simpatica coppietta di nani. Non puoi pagare al Burger King con un biglietto da più di $20, ma accettano la credit card. I taxisti conoscono le strade, ti portano ovunque a qualsiasi ora, non hanno una postazione, loro girano per strada tu alzi la mano e loro si fermano ma hanno strani accento, sembrano tutti immigrati da pochi anni e forse è così, bloccando i taxi mi facevo molto Carrie. Ah, Carrie (Sarah Jessica) lì è un mito e vive nel West Village. Nel West Village ci sono solo villette basse basse all'inglese ed è un posto da straricchi. Ha ragione lei, quando piove non si trova mai un taxi a New York. Ah a New York City nessuno guida l'auto e se non vuoi usare l'autobus o la metro devi necessariamente chiamarlo questo benedetto taxi giallo. Anche se non ci sei mai stato ti rendi subito conto che mancano le 2 torri. La Statua della Libertà è una presenza affascinante ed austera. Dall'Empire State Building ti è immediatamente chiara la geografia di Manhattan. Brooklyn sta al di là del ponte e chi ci va mai! A Soho e Nolita ci sono bei negozi. All'East Village c'è vita notturna e un vecchio ristorante tipico newyorkese che si chiama Katz's Deli (www.katzdeli.com). La Broadway è lunghissima e piena di insegne luminose di spettacoli in scena anche da decenni. La quinta è piena di negozi chic. Central Park è un miracolo di pace dentro un universo di modernità. C'è il MoMa ma altri cento musei. Puoi navigare intorno a Manhattan con la Circle Line. A Time Square la sera si riversa il mondo intero. La polizia è la mitica NYPD. La gente ama i pompieri (NYFD). E molto altro ancora...
lunedì 25 agosto 2008
Perchè, il viaggio...
Sto tornando sulla terra dopo alcune settimane di assenza, in un certo modo c'ero, ma diversamente dal solito la mia mente ha perso il contatto con la realtà, allegramente.
Non ne sono spaventata anzi, ne sono felice, da tempo non prendevo le cose con tanta e tale leggerezza e nemmeno mi ricordavo più che fosse possibile farlo.
Devo però tornare ma, accidenti, non so da dove incominciare.
Penso al giorno del matrimonio, preceduto da quasi tre anni intensi e sofferti. Essere giunti a questa scelta è stato splendido, nel nostro caso (passo al plurale) una scelta inevitabile, naturale. Sarebbe stato impensabile non decidere in tal modo, il tempo, gli eventi, lo sviluppo del nostro rapporto hanno deciso per noi. Finalmente una scelta importante che si è presentata con leggerezza, come se fosse lei a cercarci e non noi a bramare lo sperato lieto fine.
Penso al viaggio, una luna di miele certo ma, un'occasione per uscire dalla vita per rientrarci con maggiore forza, due gioie che ci hanno (ancora plurale) reso più energie di quelle che avevamo spese, perché il matrimonio è stato un viaggio della mente così come lo è stata la vacanza negli Stati Uniti. Non penso sia possibile viaggiare solo fisicamente. Posso essere ovunque ma da nessuna parte. Devo sentire ciò che vedo, ciò che incontro e così è stato, come era già successo, come non succedeva da tempo. Ecco perché ha senso fare delle scelte, ecco perché il viaggiare è prezioso. Quando cambiando mi ritrovo, quando allontanandomi mi riscopro. Quindi c'ero, ma come accade raramente la sensazione è più forte del ricordo.
Un gran bel sentire!
giovedì 21 agosto 2008
domenica 10 agosto 2008
Key West - Florida
Wow!
La suite piu` bella della nostra vita,
balcone con vista sulla piscina,
accoglienza con champagne ed auguri per la luna di miele,
tutti i confort e...
tanto tanto sole...
relax totale...
La suite piu` bella della nostra vita,
balcone con vista sulla piscina,
accoglienza con champagne ed auguri per la luna di miele,
tutti i confort e...
tanto tanto sole...
relax totale...
giovedì 7 agosto 2008
San Francisco
Non ho tempo di scrivere altro ma vi assicuro che a San Francisco fa freddo assai.
Pero` citta` splendida e piena di vita :)
Pero` citta` splendida e piena di vita :)
domenica 3 agosto 2008
Los Angeles
Dopo New York, Las Vegas, il Grand Canyon, la Monument Valley eccoci a Los Angeles.
Domani si parte, direzione San Francisco...
Purtroppo ora non ho tempo... Vi raccontero' le mie impressioni.
Godetevi anche voi le meritate vacanze.
Baci
Domani si parte, direzione San Francisco...
Purtroppo ora non ho tempo... Vi raccontero' le mie impressioni.
Godetevi anche voi le meritate vacanze.
Baci
sabato 26 luglio 2008
New York 3
Ricordi buttati qui a caso:
Beh... trovatevi la sera a Time Square e raccontatemi... e` un luogo pazzesco, una giostra, le strade intorno sono montagne russe, i colori sono migliaia, i rumori assordanti, i negozi sempre aperti, il distretto di polizia sembra situato in mezzo al tendone di un circo...
Trovatevi a Ground Zero, vi commuoverete...
Fate la Circle Line e la geografia di Manhattan vi si chiarira` in un istante...
Camminate sulla quinta strada e troverete i negozi piu` chic del mondo...
Mangiate al Katz`s Deli e vi troverete nell`America di un film di Martin Scorsese...
Il primo giorno starete sempre col naso all`insu`, attenti a non inciampare...
Vedrete tutte le razze e religioni del mondo camminare fianco a fianco...
Incontrerete i mitici pompieri sempre in azione e gente che li saluta considerandoli eroi...
E i poliziotti del NYPD dove li mettiamo...
E il MoMa...
E il ponte di Brooklyn da attraversare a piedi...
East Village la sera...
La statua della Liberta`, fiera ed imponente...
La metro piu` calda mai presa...
I bus che arrivano ovunque...
Alle toilette c`e` sempre la carta igienica, anche nei locali piu` modesti...
Nel water l`acqua resta ad un livello piu` alto...
I medicinali li vendono nei drugstore...
3 bloks sono 1 km e per gli americani son 2 passi...
L`aria condizionata a palla, dentro a qualunque locale si battono i denti...
I taxisti vanno a palla...
E` uso lasciare sempre la mancia...
I commessi dei negozi del centro lavorano cosi` duramente che se fossero minatori faticherebbero meno...
La signora sul tram che da giovane veniva in ferie a Capri e positano e che a Roma incontro JFK...
Beh... trovatevi la sera a Time Square e raccontatemi... e` un luogo pazzesco, una giostra, le strade intorno sono montagne russe, i colori sono migliaia, i rumori assordanti, i negozi sempre aperti, il distretto di polizia sembra situato in mezzo al tendone di un circo...
Trovatevi a Ground Zero, vi commuoverete...
Fate la Circle Line e la geografia di Manhattan vi si chiarira` in un istante...
Camminate sulla quinta strada e troverete i negozi piu` chic del mondo...
Mangiate al Katz`s Deli e vi troverete nell`America di un film di Martin Scorsese...
Il primo giorno starete sempre col naso all`insu`, attenti a non inciampare...
Vedrete tutte le razze e religioni del mondo camminare fianco a fianco...
Incontrerete i mitici pompieri sempre in azione e gente che li saluta considerandoli eroi...
E i poliziotti del NYPD dove li mettiamo...
E il MoMa...
E il ponte di Brooklyn da attraversare a piedi...
East Village la sera...
La statua della Liberta`, fiera ed imponente...
La metro piu` calda mai presa...
I bus che arrivano ovunque...
Alle toilette c`e` sempre la carta igienica, anche nei locali piu` modesti...
Nel water l`acqua resta ad un livello piu` alto...
I medicinali li vendono nei drugstore...
3 bloks sono 1 km e per gli americani son 2 passi...
L`aria condizionata a palla, dentro a qualunque locale si battono i denti...
I taxisti vanno a palla...
E` uso lasciare sempre la mancia...
I commessi dei negozi del centro lavorano cosi` duramente che se fossero minatori faticherebbero meno...
La signora sul tram che da giovane veniva in ferie a Capri e positano e che a Roma incontro JFK...
venerdì 25 luglio 2008
Preghiera
Mio Dio,
sei con me anche oggi,
anche ieri,
anche domani?
Mio Dio sei con me anche qui,
allontanati,
lo fai,
io non riesco,
non riesco oggi,
non riuscivo ieri,
riusciro` domani?
E` questo cio` che voglio?
Rimani con me...
Sei la mia preghiera...
M.E. & A.
sei con me anche oggi,
anche ieri,
anche domani?
Mio Dio sei con me anche qui,
allontanati,
lo fai,
io non riesco,
non riesco oggi,
non riuscivo ieri,
riusciro` domani?
E` questo cio` che voglio?
Rimani con me...
Sei la mia preghiera...
M.E. & A.
New York 2
Ma come fanno ad essere cosi` gentili gli abitanti di questa citta` ?
Mentre lavorano, corrono, leggono, ascoltano musica, mangiano, camminano a passo svelto hanno sempre, sempre un momento per te, per indicarti una strada, per intervenire se solo pensano che tu sia in difficolta`.
Questa e` la domanda che mi sento di fare stando qua...
Ma come fanno...
Come fanno...
Come...
Mentre lavorano, corrono, leggono, ascoltano musica, mangiano, camminano a passo svelto hanno sempre, sempre un momento per te, per indicarti una strada, per intervenire se solo pensano che tu sia in difficolta`.
Questa e` la domanda che mi sento di fare stando qua...
Ma come fanno...
Come fanno...
Come...
giovedì 24 luglio 2008
New York 1
Beh ora lo sono, certo, sposata da 4 giorni (ammazza come passa il tempo).
New York e` unica per me, mai vista prima una citta` del genere.
E` quasi mezzanotte qui, diluvia, siamo appena stati in uno storico jazz club ad ascoltare un concerto, divino.
Stamattina in bici a Central Park... un polmone verde al centro di una metropoli iperaffollata, iperdinamica, iperrumorosa, iperlarga, iperlunga, iperindaffarata...
Appena potro` vi raccontero`.
A New York c`e` tutto, ma proprio tutto, forse e` troppo per me...
New York e` unica per me, mai vista prima una citta` del genere.
E` quasi mezzanotte qui, diluvia, siamo appena stati in uno storico jazz club ad ascoltare un concerto, divino.
Stamattina in bici a Central Park... un polmone verde al centro di una metropoli iperaffollata, iperdinamica, iperrumorosa, iperlarga, iperlunga, iperindaffarata...
Appena potro` vi raccontero`.
A New York c`e` tutto, ma proprio tutto, forse e` troppo per me...
venerdì 18 luglio 2008
- 1
mercoledì 16 luglio 2008
- 3
Nel giorno del numero perfetto vi presento uno dei miei quadri favoriti di ogni tempo.
Un'opera perfetta, un perfetto ed accurato uso della simbologia, un cromatismo perfetto, un calore perfetto, una perfetta visione circolare dell'ambiente che abbraccia gli sposi, lo specchio al centro che ci segnala che non sono soli all'interno della stanza, una armonia perfetta...
E' una interpretazione personale questa, forse dettata dalle emozioni che mi pervadono in questi ultimi giorni d'attesa, ma tantè...
P.S.: perdonatemi ma, tornando alla quotidianità vorrei segnalarvi che questa mattina ho abbassato il mio record personale, sono sveglia senza possibilità di appello dalle 4 e 50!
No comment.
Un'opera perfetta, un perfetto ed accurato uso della simbologia, un cromatismo perfetto, un calore perfetto, una perfetta visione circolare dell'ambiente che abbraccia gli sposi, lo specchio al centro che ci segnala che non sono soli all'interno della stanza, una armonia perfetta...
E' una interpretazione personale questa, forse dettata dalle emozioni che mi pervadono in questi ultimi giorni d'attesa, ma tantè...
P.S.: perdonatemi ma, tornando alla quotidianità vorrei segnalarvi che questa mattina ho abbassato il mio record personale, sono sveglia senza possibilità di appello dalle 4 e 50!
No comment.
martedì 15 luglio 2008
- 4
lunedì 14 luglio 2008
- 5
domenica 13 luglio 2008
martedì 8 luglio 2008
- 11

Siamo a - 11...
Vorrei scrivere qualcosa ma non trovo le parole...
Comincio ad essere un poco in fibrillazione :)
Ah, escludendo la prima parte necessariamente
nonché doverosamente solenne la seconda (buffet)
e la terza (piscina party) saranno del tutto informali e, spero per voi, divertenti e rilassanti.
P.S.: in ogni caso non così tanto informali come nella foto eheheheheheheh ;)
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