sabato 30 agosto 2008

Santa Monica CA



(foto Tina Kriss - Santa Monica CA 08/2008)


giovedì 28 agosto 2008

A New York


Fan in visita alla statua della libertà.

(foto Tina Kriss - New York City 07/2008)

New York (pensieri)

Libertà dopo una fuga o nuova e diversa e piacevole prigione?

Imponente monumento alla felicità agognata.

Rifugio di libera scelta.

Fierezza.

Eleganza.

Vista e speranza del bello.

(foto Tina Kriss - New York City 07/2008)

martedì 26 agosto 2008

Come resistere...

(foto Mirco - New York City 07/2008)

... al fascino del mitico NYPD? Io mi sentivo un pò sciocca ma loro, quelli di Time Square hanno ceduto subito.
Simpatici!

A New York City...

(foto Tina Kriss - Manhattan 07/2008)

... c'è quel che mi viene in mente ora... Manhattan che per noi turisti è New York e basta. Guardando i grattacieli, sempre a testa all'insù rifletti che, posto tra le sue costruzioni, il nostro palazzo parrebbe una cuccia per cani. Manhattan è un mondo a parte, è negli Stati Uniti ma potrebbe essere ovunque tanto fa storia a se. A Manhattan tutti corrono, le distanze sono enormi ma per gli indigeni sono semplicemente 2 or 3 blocks! Nel financial district le segretarie ed i manager cambiano le scarpe e talvolta l'abito prima di entrare nei palazzi in cui lavorano, fanno lo stesso quando se ne vanno. Per strada puoi incontrare una simpatica coppietta di nani. Non puoi pagare al Burger King con un biglietto da più di $20, ma accettano la credit card. I taxisti conoscono le strade, ti portano ovunque a qualsiasi ora, non hanno una postazione, loro girano per strada tu alzi la mano e loro si fermano ma hanno strani accento, sembrano tutti immigrati da pochi anni e forse è così, bloccando i taxi mi facevo molto Carrie. Ah, Carrie (Sarah Jessica) lì è un mito e vive nel West Village. Nel West Village ci sono solo villette basse basse all'inglese ed è un posto da straricchi. Ha ragione lei, quando piove non si trova mai un taxi a New York. Ah a New York City nessuno guida l'auto e se non vuoi usare l'autobus o la metro devi necessariamente chiamarlo questo benedetto taxi giallo. Anche se non ci sei mai stato ti rendi subito conto che mancano le 2 torri. La Statua della Libertà è una presenza affascinante ed austera. Dall'Empire State Building ti è immediatamente chiara la geografia di Manhattan. Brooklyn sta al di là del ponte e chi ci va mai! A Soho e Nolita ci sono bei negozi. All'East Village c'è vita notturna e un vecchio ristorante tipico newyorkese che si chiama Katz's Deli (www.katzdeli.com). La Broadway è lunghissima e piena di insegne luminose di spettacoli in scena anche da decenni. La quinta è piena di negozi chic. Central Park è un miracolo di pace dentro un universo di modernità. C'è il MoMa ma altri cento musei. Puoi navigare intorno a Manhattan con la Circle Line. A Time Square la sera si riversa il mondo intero. La polizia è la mitica NYPD. La gente ama i pompieri (NYFD). E molto altro ancora...

lunedì 25 agosto 2008

Perchè, il viaggio...

(foto Tina Kriss - New York City 07/2008)

Sto tornando sulla terra dopo alcune settimane di assenza, in un certo modo c'ero, ma diversamente dal solito la mia mente ha perso il contatto con la realtà, allegramente.
Non ne sono spaventata anzi, ne sono felice, da tempo non prendevo le cose con tanta e tale leggerezza e nemmeno mi ricordavo più che fosse possibile farlo.
Devo però tornare ma, accidenti, non so da dove incominciare.
Penso al giorno del matrimonio, preceduto da quasi tre anni intensi e sofferti. Essere giunti a questa scelta è stato splendido, nel nostro caso (passo al plurale) una scelta inevitabile, naturale. Sarebbe stato impensabile non decidere in tal modo, il tempo, gli eventi, lo sviluppo del nostro rapporto hanno deciso per noi. Finalmente una scelta importante che si è presentata con leggerezza, come se fosse lei a cercarci e non noi a bramare lo sperato lieto fine.
Penso al viaggio, una luna di miele certo ma, un'occasione per uscire dalla vita per rientrarci con maggiore forza, due gioie che ci hanno (ancora plurale) reso più energie di quelle che avevamo spese, perché il matrimonio è stato un viaggio della mente così come lo è stata la vacanza negli Stati Uniti. Non penso sia possibile viaggiare solo fisicamente. Posso essere ovunque ma da nessuna parte. Devo sentire ciò che vedo, ciò che incontro e così è stato, come era già successo, come non succedeva da tempo. Ecco perché ha senso fare delle scelte, ecco perché il viaggiare è prezioso. Quando cambiando mi ritrovo, quando allontanandomi mi riscopro. Quindi c'ero, ma come accade raramente la sensazione è più forte del ricordo.
Un gran bel sentire!

giovedì 21 agosto 2008

Ricostruzione


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Beh, non ho potuto fare a meno di rubare questi scatti alla Marmotta.
Queste ultime 5 settimane sono state intense e fatico, mentre lotto per vincere il jet lag, ad inquadrare emozioni o anche semplici immagini.
Il giorno del matrimonio ero sopra una nuvola, così dentro e così fuori dall'evento come solo chi è doppio dovrebbe sentire.
Ricostruirò, con lentezza l'accaduto.
Perlomeno affioreranno i frame più nitidi.
Whit love.

domenica 10 agosto 2008

Key West - Florida

Wow!
La suite piu` bella della nostra vita,
balcone con vista sulla piscina,
accoglienza con champagne ed auguri per la luna di miele,
tutti i confort e...
tanto tanto sole...
relax totale...

giovedì 7 agosto 2008

San Francisco

Non ho tempo di scrivere altro ma vi assicuro che a San Francisco fa freddo assai.
Pero` citta` splendida e piena di vita :)

domenica 3 agosto 2008

Los Angeles

Dopo New York, Las Vegas, il Grand Canyon, la Monument Valley eccoci a Los Angeles.
Domani si parte, direzione San Francisco...
Purtroppo ora non ho tempo... Vi raccontero' le mie impressioni.
Godetevi anche voi le meritate vacanze.
Baci