Pratica della filosofia, mah... (parte 1)

Perché siete qui?
Perché, perché, perché?
Eppoi: ma che direste se, che fareste se, come gli rispondereste se, e se avesse la patologia X, e se avesse il problema Y, e se vi rispondesse Z, e se si comportasse così, e se agisse che ne so, se non fosse italiano, se avesse fratelli, e se non fosse facile, e se gli fosse capitato che, se fosse timido, se fosse iperattivo, pensateci la vostra vita cambierà, quando lo mandereste a scuola, ma poi non sapete dove mettere il computer, e se cade dalle scale, e quando arriverà che farete, poi come glielo direte, odierete chi lo ha, saprete che va seguito, ma se lavorate come potete stare con lui, saprete che va aiutato, se fosse maschio, se fosse femmina...

D'accordo, i protocolli sono funzionali ma, scendendo per un poco da questa giostra mi chiedo:
e se fosse semplicemente un essere umano?
e se noi fossimo considerati semplicemente esseri umani?